Gwent Meta Snapshot #13 – Maggio 2021

ESC Card Gaming è felice di presentare il nostro nuovo Gwent Meta Snapshot #13 in italiano!

Grazie alle novità introdotte con la Patch 8.5 il Meta ha subito parecchi cambiamenti.
Nonostante i vari nerf subiti dall’archetipo Crime Mannaia, Sindacato rimane in testa al nostro Gwent Meta Snap #13 grazie al nuovo deck basato sul Leader Baia dei Pirati. I vantaggi che offre questo archetipo sono molteplici e non soffre di particolari counter in Ladder.
Ad occupare il Tier 1 del nostro Gwent Meta Snap #13 insieme a Sindacato troviamo Skellige con ben due deck, Vampata di Gloria in una versione aggiornata con Coral e il pacchetto Discard, e Raffica Spietata, un deck antimeta che riesce a rispondere in modo efficiente a molti archetipi che si trovano in Ladder.

In Tier 2 del nostro Gwent Meta Snapshot #13 troviamo in cima l’archetipo Elfi Trappole, che è salito di posizione grazie alla sua solidità contro la maggior parte degli archetipi top Tier. Ad affiancare il deck Scoia’tael troviamo il Crime Mannaia, che, dopo i diversi e incisivi nerf, si conferma comunque un archetipo solido e una valida alternativa al mazzo Baia dei Pirati.
In questo Tier abbiamo deciso di inserire anche Elfi Radeyah, che si conferma una lista valida per affrontare i vari archetipi in Ladder, ed è una valida alternativa per chi non ama giocare l’archetipo Trappole.
Infine, abbiamo deciso di collocare in questo Tier i deck Keltullis di Mostri e Witcher di Regni, che, nonostante le varie patch e i tanti cambiamenti, restano archetipi solidi.

Questo mese vi presentiamo un Tier 3 ricco di archetipi: proponiamo ben 3 deck Mostri, in particolare Arachas Swarm e Viy. Questi due archetipi non hanno subito particolari cambiamenti post Patch, anzi, li consigliamo ancora vivamente. Scivolano in Tier 3 solo perché si incontrano con molta meno frequenza in Ladder rispetto ai mesi precedenti, ma restano scelte solide su cui puntare.
Proponiamo infine due deck inediti che beneficiano dei cambiamenti post Patch 8.5: il mazzo White Frost e il nuovo archetipo Foltest Manovra a Tenaglia. Sono entrambi archetipi capaci di produrre una mole impressionante di punti.

Grande assente Nilfgaard, fazione che dopo la Patch ha visto il suo archetipo principale basato sullo Scenario quasi completamente distrutto. Al momento nessun mazzo di questa fazione è realmente consigliabile in Ladder, in quanto difficilmente riesce a competere a livello di punti ed efficienza contro le altre fazioni.

Godetevi il nostro Gwent Meta Snapshot #13 !

TIER 1

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/a2639238e3971b118accb213297378ab

AUTORE

Ci_87

INTRODUZIONE

Con il pesante nerf subito in questa patch da Mannaia e da Halfling scassinatore, la fazione Sindacato è passata ad un deck completamente diverso, che sfrutta la nuova abilità del Leader Baia dei pirati. Questo mazzo merita la prima posizione del nostro Gwent Meta Snapshot #13.

PUNTI DI FORZA

  • Avere 2 cariche per creare degli spender ci permette di avere mulligan decisamente più morbidi in quanto non si ha il bisogno di tenere in mano uno spender. Oltretutto anche nella costruzione del deck si ha un vantaggio potendo inserire carte diverse dal solito.

  • Professore e Figlio di puttana junior con i buff di questa patch sono semplicemente fortissimi e danno la possibilità a Sindacato di giocare Devozione senza troppi problemi.

PUNTI DEBOLI

  • Questo deck non ha particolari punti deboli, l’unica brutta situazione è arrivare a Round 3 senza cariche e non avere modo di spendere le monete.

VARIANTI TATTICHE

Si può inserire Philippa al posto di Boris e 2 carte a 4 prov al posto dei Buttafuori del Casinò.

DIFFICOLTÀ

Media

Gwent Meta Snapshot #13 - ITA

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/b315df5974fc0339718d9b83df1b31c3

AUTORE

conteduval

INTRODUZIONE

L’archetipo Warrior con Devozione di Skellige ci accompagna in ladder ormai da più di un anno, cambiando forma di tanto in tanto. In questa season troviamo la variante con il pacchetto discard accompagnato dall’ormai solido e comprovato pacchetto Warrior, capitanato da Eist di Tuirseach. Come abilità troviamo come nella scorsa season, Vampata di Gloria, data la sua naturale affinità proprio con Eist. Il gameplan rimane simile alle vecchie versioni, rinunciando a qualche tool di controllo, come Hjalmar o Aquila Sanguinaria, ma guadagnando un solido pacchetto discard con Coral e Birna Bran che danno un round 1 molto più solido rispetto alla season scorsa e altre tempo play molto grosse come Totem e Tyrggvi.

PUNTI DI FORZA

  • Come tutte le versioni precedenti, il mazzo offre diverse opzioni control per limitare gli engine avversari, oltre a numerose unità con la possibilità di fare danni, utilissimi a portare le unità avversarie a portata di tiro.

  • Il mazzo è molto consistente, il pacchetto discard permette di fare molti punti per vincere Round 1 (problema della vecchia versione) e allo stesso tempo permette di rimuovere carte dal mazzo in modo da pescare praticamente ogni carta.

  • La combinazione Eist di Tuirseach con l’abilità del leader, anche senza la sete di sangue attiva, garantisce l’enorme somma di 25-26 punti, di cui 12 di removal. Questa è una delle giocate più forti di Gwent.

PUNTI DEBOLI

  • Anche se questa versione possiede un Round 1 più solido, dobbiamo necessariamente vincere Round 1 per sfruttare Eist nel suo massimo potenziale e non farcelo rubare sotto push.

  • Il fatto di dover usare (quasi) necessariamente Eist e il leader in contemporanea, unito all’eventualità di non riuscire a vincere Round 1, tende ad essere il problema principale di questo deck; una volta perso il primo round verremo quasi sempre pushati fino a che saremo costretti ad usare Eist, e quindi anche il leader, perdendo molto del potenziale del deck.

VARIANTI TATTICHE

  • Si può giocare comunque la versione Full Warrior:

https://www.playgwent.com/it/decks/b542a5ec07e5127b8c3f47a474240c1f

DIFFICOLTÀ

Facile

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/acba91b3f91d061a54bd7c12cda969bb

AUTORE

Yami

INTRODUZIONE

L’ultima Patch ha introdotto un cambiamento al leader Raffica Spietata, il quale è passato dall’essere un’abilità leader discreta, a diventare un’abilità leader molto forte e versatile; per questo abbiamo deciso di inserire questo mazzo in Tier 1 nel Gwent Meta Snapshot #13.

PUNTI DI FORZA

  • È molto oppressivo quando si parte per secondi, infatti il più delle volte si riuscirà a vincere il primo round a carte pari; grazie alle tante giocate tempo e le charge di leader per fare reach quando vi è la necessità.

  • Molto forte contro i mazzi swarm

  • Capacità di push eccellente

PUNTI DEBOLI

  • Soffre la blu coin dato che non sono presenti tante carte proattive

  • La blu coin costringe spesso ad overcommittare per prendersi il Round 1

VARIANTI TATTICHE

È possibile giocare una versione che gioca Madoc

https://www.playgwent.com/it/decks/dfec92eedb45709f17471835dd2d0354

DIFFCOLTÀ

Facile

Gwent Meta Snapshot #13 - ITA

TIER 2

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/aa9ee90c502f0e31c3c1555aad835827

AUTORE

Quigon96

INTRODUZIONE

Dopo i recenti nerf subiti da Mannaia e dagli Halfling Scassinatore questo archetipo ha perso molta della sua potenza, ma al contempo i buff ricevuti da Professore e Figlio-di-puttana Junior hanno in parte compensato. Infatti rispetto allo scorso meta si è passati ad una versione con devozione del mazzo e si attesta comunque come primo dei Tier 2 del nostro Gwent Meta Snapshot #13!

PUNTI DI FORZA

  • Anche se ora il Round 1 è più debole, grazie alla devozione il mazzo possiede un round lungo molto più forte, uno dei migliori in questo meta.

  • Possiede sempre la combo di Trivella e Mannaia con un setup di coin fornite da Borseggiatore o Raggiro, la quale genera una differenza di circa 20 punti e può rimuovere importanti unità dalla board avversaria.

  • Il mazzo è significativamente più solido contro gli archetipi swarm come Elfi ed Arachas, infatti grazie alla presenza di Figlio-di-puttana Junior è come se avessimo una seconda Trivella.

PUNTI DEBOLI

  • A causa del nerf agli Halfling Scassinatore spesso si dovrà lasciare in anticipo Round 1 all’avversario per non rischiare di perdere a carte pari.

  • Come tutti i mazzi con devozione spesso non si avrà accesso alla carta di cui si ha bisogno in dato momento, Banca di Vivaldi non è molto affidabile come tutor.

  • Soffre i mazzi no-unit.

VARIANTI TATTICHE

Si può sostituire Professore con Sigi Reuven, inoltre se si vuole ritornare alla versione non Devozione si può inserire Oniromanzia e Sir Zannaletale rimuovendo Banca di Vivaldi e Figlio-di-puttana Junior.

DIFFICOLTÀ

Media

LISTA DI RIFERIMENTO 

https://www.playgwent.com/it/decks/2a31f265b0c21d087484b9b5b4f69066

AUTORE 

Infern-ale 

INTRODUZIONE 

Trappatel è un mazzo molto particolare in grado di vincere facilmente contro qualsiasi mazzo ad un Round 3 lungo e raggirare molte combinazioni degli attuali top tier descritti nel nostro Gwent Meta Snapshot #13 – ITA 

Col cambiamento del meta specialmente dal nerf di Mannaia e Ballo in Maschera trova senza ombra di dubbio il suo spazio nel meta sia per quanto riguarda i tornei sia per la pro ladder. 

PUNTI DI FORZA 

  • Ottimo sia di blue coin sia di red grazie alla meccanica degli elfi 

  • Round 3 poco interattivo in grado di mettere completamente in crisi i mazzi control

  • Apertura molto aggressiva e difficile da fermare visto che non e fondamentale tenersi carte come Morte Apparente, Isengrim Faoiltiarna e Vernossiel 

  • Completamente immune da tall punish essendo uno swarm 

PUNTI DEBOLI 

  • Estremamente vulnerabile a round corto 

  • Push difficile da contrastare e pericoloso visto che le trappole non fanno value se l’avversario passa al momento giusto e si rischia di andare sotto di 2 carte

  • Dipende molto dalla last say per mantenere il vantaggio sui mazzi control

VARIANTI TATTICHE 

Possibile sostituire Trappola Letale per Cyran oppure togliere Trappola Letale e Maledizione Corruttiva per Canicola del Korath e Maxii, in entrambi i casi però aggiunge interattività al mazzo

DIFFICOLTÀ

Difficile

Gwent Meta Snapshot #13 - ITA

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/04b57bc056cdd19736970c98c90709f6

AUTORE

gigifacile

INTRODUZIONE

Dopo due stagioni nelle quali l’archetipo elfi è stato giocato principalmente in combo con le trappole, con il proliferare dei mazzi tempo queste ultime hanno perso molta della loro forza. Questo ha causato il ritorno di uno dei deck più forti del passato di Gwent: il Radeyah-scenario. Con il buff agli stratagemmi e con la possibilità, grazie a Radeyah, di attivare immediatamente un capitolo dello Scenario, l’archetipo elfi torna di prepotenza quasi ai vertici della tier list di questo mese.

PUNTI DI FORZA

  • Round corto molto forte con Scenario oppure con Vernossiel

  • Capacità di resistere al bleeding grazie a buone giocate tempo

  • Abbondanza di giocate proattive

PUNTI DEBOLI

  • 13 (T R E D I C I) carte a 4 provvigioni nel deck

  • Poca consistenza nelle pescate, essendo Oniromanzia l’unico tutor

  • Round lungo non all’altezza di altri mazzi in meta

VARIANTI TATTICHE

Le carte oro sono praticamente intoccabili, mentre le carte bronzo sono interscambiabili in base a quello che si trova in ladder.

DIFFICOLTÀ

Difficile

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/cb13b5cf62231d316258798075012764

AUTORE

Movius

INTRODUZIONE

Keltullis rimane una delle migliori scelte per quanto riguarda la fazione dei mostri, con le sue potenti engine, removal sia tall che normali, e delle tempo play importanti, ha tutto ciò che serve per essere un mazzo competitivo. In aggiunta a tutto ciò, Ciri: Corsa se non contestata può vincere partite tranquillamente da sola.

PUNTI DI FORZA

  • Removal per ogni range, dagli spari a 4 fino a Canicola e Imlerith: Ira

  • Engine molto forti come Nithral e La Bestia, per non parlare proprio di Keltullis

  • Keltullis e Ciri: Corsa possono vincere da soli le partite se non contestati

PUNTI DEBOLI

  • Dipendente totalmente dalle pescate, missare delle oro decisive spesso vi porterà a perdere la partita.

  • Soffre mazzi che giochino molteplici tall removal, è un mazzo molto dipendente da alcune singole carte come Keltullis, Ciri: Corsa e Troll Di Caverna, vederle rimosse spesso vi porterà alla sconfitta

  • Mazzo molto complicato da giocare, capire cosa investire a Round 1, quando e come pushare, e la gestione del numero di unità in campo lo rendono un mazzo che avrà bisogno di tempo per essere giocato al meglio

VARIANTI TATTICHE

  • Praticamente nessuna tra le oro, se non poter scegliere tra Parassita e Armeria, e se giocare o meno Maxii.

  • Tra le bronzo è tutto molto flessibile, l’unica indicazione è cercare di tenere basso il numero delle unità

DIFFICOLTÀ

Difficile

Gwent Meta Snapshot #13 - ITA

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/72f08df3b89c674583c7ad238f3f13c8

AUTORE

Edo – Simo4dlc

INTRODUZIONE

Anche questo mese Regni Settentrionali fa quasi unicamente affidamento sull’archetipo Witcher Swarm che, però, risulta leggermente meno forte a causa dei cambiamenti a Vesemir: mentore e, soprattutto, a Lyria: falciatore. L’unica modifica degna di nota rispetto alla versione della scorsa stagione è la presenza di Margarita Laux-Antille al posto di Berengar.
Il mazzo resta molto solido anche in questo Gwent Meta Snapshot #13 .

PUNTI DI FORZA

  • Molto consistente grazie alla presenza dei vari Tutor.

  • Buona solidità a Round 1 dovuta a carte bronzo come Witcher del Grifone e Adepto del Grifone che possono generare un grande quantità di punti.

  • Non soffre particolarmente la Blue coin grazie a Teschio di cristallo, che in combo con Witcher del Grifone risulta spesso opprimente.

  • Importante carry over dato da Erland di Larvik e Vesemir: mentore.

  • Ottimo sia nel push che nel round corto avendo carte come Keldar e Trio Witcher in combo con l’abilità del Leader.

PUNTI DEBOLI

  • Soffre molto Geralt: Yrden, soprattutto ora che Lyria: falciatore costringe ad avere unità potenziate sulla stessa fila.

  • Prima di Adrenalina 4 si fatica a trovare carte giocabili, a maggior ragione in seguito al nerf a Vesemir: mentore.

  • Poca interazione con il campo avversario.

  • Senza il carry over di Erland risulta più complicato gestire la partita.

VARIANTI TATTICHE

Nessuna

DIFFICOLTÀ

Facile

TIER 3

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/cf0cb8320bca2c31813c862e84034d63

AUTORE 

Clauz

INTRODUZIONE

Nonostante i nerf subiti in uno degli ultimi aggiornamenti, Viy rimane uno dei migliori archetipi viabili per la fazione Mostri, grazie al mutare del Meta e dopo l’inserimento delle nuove carte leggendarie nell’ultima patch. Questo mazzo è, infatti, uno dei principali counter di Skellige Warrior (e degli archetipi No-unit in generale) e uno dei principali deck “antimeta”.

PUNTI DI FORZA

  • Round corto molto consistente.

  • Ottimo di Blue Coin grazie a Teschio di Cristallo e Scaltrocertola che permettono di non investire troppi consume a Round 1 e sviluppare comunque punti considerevoli.

  • Al momento ha quasi solo match-up favorevoli contro i principali top tier.

  • Il push a Round 2 con Scenario ci garantisce spesso la carta di vantaggio.

PUNTI DEBOLI

  • Nonostante il nerf a Isolamento, Nilfgaard rimane un match-up molto complicato.

  • Soffre Geralt: Yrden.

  • Una brutta mano di Round 1 spesso ha un effetto negativo sull’andamento dell’intero game.

VARIANTI TATTICHE

  • Gli slot a 4 provvigioni sono molto variabili a seconda del Meta, mentre il core del deck non ha slot flessibili.

DIFFICOLTÀ

Facile 

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/641a4af5f563ad77e3726e89288b91e7

AUTORE

WhiteWolf19__

INTRODUZIONE

Anche nel meta attuale trova spazio l’archetipo Arachas Swarm. Sebbene risulti meno efficace rispetto ai mesi scorsi data la presenza in meta di archetipi Top Tier come Raffica Spietata, il mazzo risulta comunque molto solido e veloce, con giocate tempo in grado di pushare qualunque tipo di avversario.

Rispetto alla vecchia lista, Triss: Telecinesi e Geralt: Yrden vengono sostituiti da Portale e Geralt di Rivia in favore di giocate tempo più solide ed in grado anche di thinnare il mazzo.

PUNTI DI FORZA

  • Il deck gode di una serie di giocate tempo molto veloci ed efficienti.

  • L’archetipo Arachas Swarm ha a disposizione molteplici win conditions, infatti, riesce a dare pochi punti di riferimento agli avversari.

  • Il deck gode di un potenziale push aggressivo ed efficiente.

  • Mazzo molto efficiente di Red Coin grazie anche ad una carta molto oppressiva come Maledizione Cremisi.

PUNTI DEBOLI

  • Il mazzo soffre parecchio Geralt: Yrden, Lambert: Spadaccino e carte che danneggiano le file, come Smembramento, Toruviel, ecc…

  • L’archetipo Arachas soffre Round 3 corti se ha utilizzato troppe risorse nei round precedenti.

  • Parte parecchio svantaggiato contro il Top Tier Raffica Spietata.

VARIANTI TATTICHE

  • Triss: Telecinesi e Geralt: Yrden.

DIFFICOLTÀ

Media

Gwent Meta Snapshot #13 - ITA

LISTA DI RIFERIMENTO 

https://www.playgwent.com/it/decks/540771794f7a927d359ea99c7fa9e236

AUTORE 

Quigon96

INTRODUZIONE 

Alcuni cambiamenti forniti durante l’ultima patch hanno portato alla nascita di questo nuovo archetipo: i più significativi sono stati quello all’abilità Leader che, sebbene abbia perso il buff di +5 sull’unità pescata, tuttavia ha ottenuto una seconda carica e la possibilità di evocare un Volontario, e quello alla Povera Fanteria Fottuta. Questo archetipo non sarà un Tier 1 ma se siete alla ricerca di un mazzo che abbia un piano A, B, C (e anche D!) siete nel posto giusto.

PUNTI DI FORZA 

  • Grazie alla Povera Fanteria Fottuta, a Regina Adalia e al Volontario evocato dall’abilità Leader, può sviluppare in pochi turni la board perfetta per Draug, assicurandoci così uno dei primi 2 round.

  • Possiede una seconda combo forte bastata su Re Foltest e Stendardo Grigio, che permette di generare una quantità spropositata di punti nel tempo se l’avversario non ha una risposta al Defender.

  • Se si riesce a produrre un buon numero di Kaedwen: Revenant nei round precedenti, la combo Principessa Pavetta ed Erland di Larvik garantisce un ottima quantità di punti sul Round 3 corto.

  • Il mazzo ha una versatilità di gestione dei round incredibile: si può usare Re Foltest al Round 1, Draug al Round 2 ed Erland di Larvik per un Round 3 corto, oppure quest’ultimo e Re Foltest al Round 1 per poi andare con Draug ad un Round 3 lungo – e questi sono solo un paio di esempi delle possibilità di gioco che questo mazzo offre!

PUNTI DEBOLI 

  • Nel turno in cui si usa Draug, se l’avversario ha una carta che fa danno su fila, la strategia del match può essere compromessa.

  • Non è adatto nel resistere al push di Round 2 dell’avversario, quindi deve necessariamente cercare di vincere Round 1.

  • Fornisce una scarsa interazione con la board avversaria.

  • Possiede un round lungo poco solido rispetto la maggior parte dei mazzi in Meta.

VARIANTI TATTICHE

Lo slot della Regina Meve è il più versatile: al suo posto si può inserire Falibor per avere una giocata tempo più consistente, oppure si possono inserire Kaer Seren e due Mentore del Grifone per avere 9 punti in più di carryover su Erland di Larvik.

DIFFICOLTÀ 

Difficile

LISTA DI RIFERIMENTO 

https://www.playgwent.com/it/decks/072b4130962980cf3ef988ea08990e3b

AUTORE 

Clauz

INTRODUZIONE 

Con i recenti cambiamenti del Meta dovuti all’ultima patch e il buff a Foglet Antico, sembra che sia arrivato il momento per Bianco Gelo di ritagliarsi un posto nel Meta, seppur in basso tier. Nonostante le engines aggiunte siano ancora poche e i supporti all’archetipo un po’ acerbi, si riesce a sviluppare una quantità di punti rilevante.

PUNTI DI FORZA 

  • Round lungo molto buono, sia di Blu che di Red Coin, grazie alla carta Eco e ai molteplici effetti che applicano Gelo (comprese le cariche di Leader). 

  • Round 3 corto ottimale grazie al pacchetto Big MO composto dal classico triumvirato Yghern GoliathOzzrel

  • Le nostre principali engines sono provviste di Velo e risultano, quindi, difficili da rimuovere. 

PUNTI DEBOLI 

  • Sebbene il nostro round lungo sia ottimo, purtroppo risulta ancora di gran lunga inferiore a quello dei principali Top Tier di Skellige e Sindacato.

  • Geralt: Yrden e Canicola del Korath sono due carte al momento piuttosto diffuse nel Meta e tendono a compromettere seriamente le nostre meccaniche.

  • Siamo costretti a giocare Devotion, perciò dovremo rinunciare a tutor  e rimozioni importanti, come Oniromanzia e Canicola del Korath.

VARIANTI TATTICHE 

Si potrebbe fare a meno della solidità di Ge’els e Naglfar e sostituire Cavalieri Rossi con Parassita, per guadagnare così una piccola, ma spesso incisiva, rimozione diretta.

DIFFICOLTÀ 

Facile 

Gwent Meta Snapshot #13 - ITA


Il nostro Meta Snapshot rappresenta l’insieme dei deck ritenuti competitivi dagli Analisti del nostro Team, mazzi selezionati appositamente per riflettere il meta della Ladder.
Questi mazzi vengono scelti in base a diversi criteri: la frequenza in cui si incontrano specifici archetipi in Ladder, il win rate delle liste selezionate, proporzione tra match-up negativi e positivi, gusti personali dei nostri giocatori del Team Competitivo.

Tier 1 = In questa sezione sono racchiusi i deck che tendono a definire il meta, ad essere competitivi contro altri Tier 1 e non soffrono in modo particolare la coin. Forniscono un match-up favorevole contro i deck dei Tier inferiori.

Tier 2 = In questa sezione sono racchiusi i deck che sono meno consistenti rispetto al Tier 1 anche se con una win rate elevata, di poco inferiore a quelli in Tier 1. Hanno una quantità lievemente maggiore di match-ups negativi.

Tier 3 = In questa sezione sono racchiusi i deck che possono avere una buona percentuale di vittoria ma soffrono il match-up contro i deck dei Tier superiori.

Menzioni Speciali = Deck difficili da pilotare, ma nelle giuste mani possono competere contro i tier maggiori. Presentano infine il vantaggio dell’effetto sorpresa da non sottovalutare. Anche questi deck sono sconsigliati ai giocatori inesperti.

Spiegazione del simbolo Stella:
Il numero crescente di stelle indica la forza che il deck esprime all’interno del tier di appartenenza. Maggiore è il numero di stelline, maggiore sará la forza espressa.

Non è necessario che ogni Fazione sia rappresentata da almeno una lista.


Consultants and Deckbuilders: Movius00, Gigifacile, Ci_87, Clauz86, Yami8, Fritzdecat, Quigon96, Infern-Ale.

Writers: Fritzdecat, Gigifacile, Clauz86, Ci_87, Invictatop95, Quigon96, Yami8, Infern-Ale, Edo, Simo4dlc.

Management/Editing/Translation: Fritzdecat, Miranda, Giordaniko, Ghostemane, BenDjarin, Camun86, WillShakes80.


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