Gwent Meta Snapshot #20 - ITA

L’uscita della nuova espansione Il Sole Nero ha portato da un lato il ritorno degli Scenari, dall’altro ha dato vita ad un nuovo archetipo che si basa sulla nuova carta Renfri, totalmente opposto alla meccanica degli Scenari.

Giocare Renfri infatti richiede condizioni di deckbuilding molto particolari, è necessario avere almeno 25 unità nel mazzo, non lasciando spazio a tutor come Oniromanzia, fondamentali nei mazzi Scenario, e a Canicola del Korath, che rappresenta la risposta diretta agli Scenari.

I mazzi Scenario quindi riescono a trovare più spazio di gioco contro Renfri.
I mazzi Renfri inoltre, peccano di strumenti di controllo del campo avversario, sono quindi avvantaggiati quei mazzi che già nel loro archetipo presentano più elementi di controllo come Pirati e Tattiche di Guerriglia.

Vista la popolarità di Renfri e i pochi control tool, quelli che ne giovano prevalentemente sono i mazzi engine, Regni Settentrionali con Assedio e i mazzi Sindacato, famosi per giocare molti engine, si trovano molto in alto infatti nella nostra tier list.

Sebbene sia difficile inquadrare precisamente il meta dopo l’uscita di un’espansione così incisiva, l’alto play-rate di Renfri porta inevitabilmente a creare mazzi per counterarla, sfruttando meccaniche come quelle di Nilfgaard dove, in uno stesso mazzo Renfri con Tradimento, è possibile giocarne multiple copie.

Godetevi il nostro Gwent Meta Snapshot #20 e diteci cosa ne pensate!

TIER 1

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/3a0b7497c16352e7cb963bbd426f258a

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mickg

PUNTI DI FORZA

  • I punti sembrano non finire mai, grazie alla possibilità di generarne una massiccia quantità anche solo in modo passivo

  • Nekker Dorato permette di investire a cuor leggero la maggior parte delle nostre altre carte per pilotare la partita nel modo desiderato

  • Abitanti e la nuova carta Cacciatrice di Tesori sembrano fatti una per l’altra

  • Maraal e Esperimento Fallito ci danno la possibilità di “piazzare” carte pronte a infliggere lo status veleno alle carte del nostro avversario, mettendo a disposizione un potente strumento di rimozione

PUNTI DEBOLI

  • La meccanica Veleno a volte potrebbe essere troppo lenta qualora volessimo rimuovere una carta chiave del nostro avversario

  • Alcune delle nostre carte danno il meglio di sé quando giocate in combinazione e può capitare di ritrovarsi con una mano poco funzionale

LISTA DI RIFERIMENTO 

https://www.playgwent.com/it/decks/481c06fed0fe43262805fdca7fb2f063

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Pelle

PUNTI DI FORZA 

  • Assoluto controllo sulla board avversaria, sia sui piccoli engine che sulle tall unit dei mazzi avversari 

  • Crach An Craite non risolto vi farà vincere agevolmente il round, e potete utilizzarlo più volte grazie a Fucusya 

  • Buona capacità di contestare il round 1 grazie all’intervento di Rutilia e Brachetto  

PUNTI DEBOLI 

  • Rinunciando al pacchetto discard, in casi sfortunati, si possono mancare carte chiave in alcuni match-up

  • Giocare Renfri troppo presto a volte può voler dire perdere la passiva del leader Massacro e quindi perdere punti importanti

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/6c01d7d161097020865293b0518af537

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Peano93

PUNTI DI FORZA

  • Mutageneratore giocato al round 1 permetterà di ottenere un carryover importante (facilmente sopra i 20 punti)

  • Re Henselt giocato in combinazione a Orgoglio di Foltest rimane una delle singole giocate più forti de gioco. Con 5 cariche di leader, raggiungibili grazie all’inclusione di Re Radovid V, può arrivare a giocare per 35 punti (e può superare i 40 nel caso in cui sulla stessa fila ci fosse un altro engine con recupero)

  • Le numerose macchine d’assedio permettono di eliminare facilmente la maggior parte degli engine

PUNTI DEBOLI

  • Non pescare Mutageneratore al round 1 limita enormemente la performance di questo deck, in quanto ci costringerebbe a giocare una lista piena di carte a 5 provvigioni senza nessun carryover.

  • Il meta è dominato da mazzi Renfri che grazie ai numerosi thinner (ed eventualmente all’uso del loro leader) sono in grado di generare molti punti in breve tempo al round 1. Questo potrebbe costringerci ad uscire anzitempo dal round 1, o addirittura perdere a carte pari (specialmente nel caso in cui Assalto Anfibio non sia nella nostra mano).

TIER 2

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/6ef68d73b3fdd8df067ed53fb4e718af

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Peano93

PUNTI DI FORZA

  • Avendo piena conoscenza delle carte che verranno pescate grazie a Calveit sarà possibile programmare il game-play con estrema precisione. 

  • L’abilità del leader offre strumenti extra di controllo, particolarmente utili contro mazzi engine (come per esempio il nuovo mazzo Scorte nascoste entrato prepotentemente in meta). Inoltre, il danno di 3 ad una unità nemica rende molto facile impostare Colpo di grazia.

  • Gli engines assimilate, uniti agli strumenti di controllo, rendono un round 3 lungo estremamente favorevole. Allo stesso tempo,  anche nel caso in cui si fosse costretti ad un round 3 corto, giocando Calveit al round 1 si arriverebbe facilmente ad una situazione di card advantage sommata al carry-over portato da Tartufo molliccio.  

PUNTI DEBOLI

  • Il round 1 di questo deck è complessivamente debole. In situazione di blue coin perdere a carte pari è una eventualità realistica. Questo porterebbe ad un value bleed al round 2 che potrebbe privarci della maggior parte delle gold del mazzo. 

  • Una delle giocate principali del mazzo consiste nello schierare dalla nostra parte una carta chiave del mazzo avversario tramite Artaud Terranova, ma nel caso l’avversario tardasse a giocare una carta adatta su cui applicare lo status spia, saremmo costretti a tenere in mano una Maga Torturatrice per molti turni,  giocando quindi carte in una sequenza sub-ottimale e riducendo i punti da engine. 

  • Nonostante l’inclusione di 8 carte strategia nel mazzo, rimane una probabilità del 16% di non pescare Calveit quando si ha la blue coin (la probabilità sale al 20% nel caso di red coin). Non pescare Calveit al round 1 stravolgerebbe il game play della partita, costringendoci spesso a pushare nostro malgrado (nel caso di vittoria al round 1), od esponendoci ad un possibile 2-0.

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/bd3e8459a59e10724b3d6bd2fa970f71

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mickg

PUNTI DI FORZA

  • Una volta avviato, il setup delle carte chiave è davvero difficile da interrompere

  • Oniromanzia, Decreto Reale e Tomo Arcano rendono il mazzo sufficientemente consistente, nonostante la nostra strategia faccia affidamento su una combo precisa di carte

  • Il mazzo gode di un notevole effetto valanga: il 2-0 è piuttosto frequente

PUNTI DEBOLI

  • Gli strumenti di controllo a nostra disposizione sono estremamente limitati, ma se tutto dovesse andare per il verso giusto non dovremmo averne bisogno

  • Il nostro avversario potrebbe provare a giocare un numero limitato di unità al primo round per non dare bersagli a Sabba delle Streghe

  • Nonostante nel meta attuale manchino i mazzi che giocano un numero sufficiente di rimozioni, alcune combinazioni di Renfri potrebbero comunque pregiudicare l’esito della nostra strategia

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/e76120dc7d885c623eeb3e2bb7b4246f

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Simo4dlc

PUNTI DI FORZA

  • Round 1 molto solido grazie a carte come Vanadàin che, oltre ad essere una buona giocata tempo, riduce notevolmente il rischio di brickare i thinner come Agguato, Sentinella Brokilon e Brachetto.

  • La combo Simlas Finn aep Dabairr con 4 copie di Agguato è spesso decisiva sia come push a round 2 sia come last say a round 3 corto.

  • Capacità di controllare l’avversario grazie all’abilità leader che, oltre alla versatilità di poter essere usata in qualsiasi momento, sinergizza molto bene con Spada di Hen Gaidth e Geralt: Igni (carta che va a sostiuire Incensiere decorato).

  • Il pacchetto nani risulta sempre una certezza per tutti i mazzi Scoia’tael.

PUNTI DEBOLI

  • Non pescare Vanadàin a round 1 rende più macchinosa e lenta la combo di Simlas Finn aep Dabairr risultando di conseguenza più facilmente pushabile se non addirittura infattibile.

  • Soffre carte che rimuovono dal cimitero come Xavier Lemmens, Scoiattolo e Lydia van Bredevoort

  • Mazzi no unit sono molto ostici da affrontare avendo pochissime unità da danneggiare.

LISTA DI RIFERIMENTO 

https://www.playgwent.com/it/decks/6803ad12034aa1512937123f48741a22

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Pelle/Rotello

PUNTI DI FORZA 

  • Saskia: Comandante può agevolmente farvi vincere il round 1 ad even, indirizzando poi il game come più preferite

  • Milva: Tiratrice , unita all’abilità del leader, è un ottimo tool di controllo contro i vari engine di Mostri e Sindacato specialmente 

  • Guardiana del Lago: Tramonto può essere un’ottima finisher a round corto

PUNTI DEBOLI

  • Consistenza nelle pescate relativamente bassa se non si riesce a giocare Saskia: Comandante per il thinning.

  • Soffre i mazzi control che riescono a controllare gli engine armonia e del pacchetto nani

  • È fondamentale vincere round 1 e assicurarsi la last say poiché il mazzo ha diverse unità tall che possono essere punite da Geralt di Rivia o Geralt: Igni, molto prevalenti in questo meta.

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/4b9c9909946ae9e67a47ba9ee6225d40

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Pelle

PUNTI DI FORZA 

  • Possibilità di gestire il Round 1 anche di Blue Coin grazie al pacchetto Adepti Ardenti.

  • Ottimi tool di controllo grazie a carte come MoreelsePhilippa EhilartFiglio-di-puttana Junior e Professore.

  • Re dei Mendicanti permette di disporre sempre di abbastanza coin nei round nonostante l’impiego di tributi, per un massimo di 12 coin.

  • La Candela dell’Evocatore è un ottimo spender con resistenza che permette di proteggere i nostri engine.

PUNTI DEBOLI 

  • La Devozione non permette l’inserimento di alcune carte come Canicola del Korath o Scoiattolo che potrebbero risultare decisive in alcuni match-up.

  • Banca dei Vivaldi non è un tutor ottimale ed unito alla mancanza di thinning può far sì che si perdano alcune carte chiave in un determinato match-up.

  • Contestando il Round 1 ai vostri avversari investendo tributi, c’è il rischio che il Re dei Mendicanti possa essere richiamato prima del previsto.

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/ce2a4dcf7b2ead7cc0bc22a20a9a42ea

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Rotello

PUNTI DI FORZA

  • Una delle win condition principali di questa lista è la forza di Ser Graffiofacile. Riuscire ad attivare gli engine prosperità anche sulle carte dell’avversario può essere davvero forte, specie nei matchup dalla forza base molto elevata.

  • Possibilità di investire Caranthir (su Koshchey o all’occorrenza Ser Graffiofacile) sapendo di poterlo rigiocare successivamente grazie a Rinnovamento, oppure sfruttare il carry-over delle megere.

  • Molto forte nel push e nei round dalla media lunghezza.

PUNTI DEBOLI

  • Soffre i match-up control che riescono ad avere risposte per Koshchey e Ser Graffiofacile.

  • Il mazzo perde molta della sua forza se parte per primo a causa del lento set-up degli engine prosperità. Possibilità alta di perdere a carte pari di blue coin contro molti dei mazzi nel meta.

  • C’è rischio di over-swarmare la board in un round lungo contro mazzi che non rimuovono unità(da qui la presenza del pacchetto megere con Brewess che all’occorrenza può recuperare dello spazio consumando delle unità).

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/a34e71eb555e44c45a57fda8a6236f51

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Rotello

PUNTI DI FORZA

  • Controllo sulla board nemica pressoché totale grazie alle incursioni che danno rimozioni dirette sugli engine dell’avversario.

  • La power-play di Eist Tuirseach e carica di leader Vampata di Gloria rappresenta ancora oggi una delle giocate più forti di Gwent. Inoltre con l’aggiunta di Corsaro folle è ancora più semplice arrivare a Sete di sangue 3 per sfruttare a pieno l’abilità di Eist.

  • Round lungo molto forte grazie alla possibilità di fare punti mentre si sta controllando l’avversario.

PUNTI DEBOLI

  • Può essere un problema non avere accesso a round 1 ad Aquila sanguinaria oppure ai Signori della guerra, che rappresentano un fattore di carryover e di punti sulle incursioni molto importante per questa lista.

  • Debole presenza a round 1.

  • Essendo un mazzo Devotion non è possibile sfruttare una rimozione diretta dal cimitero come Scoiattolo.

TIER 3

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/d547d4eac194891a940c590c5079031c

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gigifacile

PUNTI DI FORZA

  • Possibilità di giocare Renfri due volte nel corso della partita grazie ad Assire che la rimette nel mazzo e a Roderick per poterla andare a prendere. Eventualmente, se si riesce a mettere spia sulla Renfri avversaria, è possibile giocarne addirittura tre grazie a Artaud Terranova

  • Discreti tool di controllo tra i blocchi delle carte bronzo e Vilgefortz per rimuovere le unità avversarie che vanno molto tall

  • Ottimo thinning grazie a carte come Banda di Renfri e Artefice della Rovina. In questo modo è praticamente certo che verranno pescate tutte le carte importanti del mazzo

PUNTI DEBOLI

  • Il pacchetto Assimilate, indispensabile in questo deck, genera molti meno punti rispetto ad altri archetipi presenti nel meta, sia sul round lungo che sul round corto.

  • Difficoltà nel vincere il primo round, dato che le uniche giocate tempo forti sono le carte gold, che non vogliamo giocare a round 1, e gli Artefici della Rovina.

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/cb495331679693da0f3077a202a36970

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Yami8

PUNTI DI FORZA

  • Abuso di Red Coin

  • Molto forte nel Round 3 corto

  • Forte sinergia con una delle opzioni offerte da Renfri: “Potenzia una unità di un valore pari alla sua forza base” in combo con la finisher del mazzo “Regis: rinato

PUNTI DEBOLI

  • Come tutti i mazzi Renfri, pecca di consistenza

  • Questo mazzo ha bisogno necessariamente della last say

LISTA DI RIFERIMENTO 

https://www.playgwent.com/it/decks/9e4ae803085f610dc1bf5b212a01ece4

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Pelle

PUNTI DI FORZA 

  • Dunca, Alta Profetessa e Aiutante Hav’Caaren, insieme all’abilità del leader, ci permettono di generare un carryover davvero notevole senza rinunciare ai punti durante il round 

  • Con Torque già automaticamente nella nostra mano iniziale, possiamo preoccuparci di arrivare a carte fondamentali grazie a Triss: Farfalle e alla capacità di thinning del deck  

PUNTI DEBOLI 

  • Pochissimi tool di controllo lo rendono davvero vulnerabile ai mazzi engine, specialmente in un match-up ostico come contro Sindacato

  • In caso di mancata vittoria di round 1, soffre terribilmente il push di round 2 da parte dell’avversario in quanto saremo costretti ad investire parecchio se non tutto del nostro carryover 

LISTA DI RIFERIMENTO 

https://www.playgwent.com/it/decks/7debe7696006646e59ba0e6cef1ddb03

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Quigon96

PUNTI DI FORZA 

  • Grazie allo Scudiero ed a Vandergrift è possibile settare un bel carryover per i round successivi, se non risposto dall’avversario

  • Il setup Immortale con Maga Dannata aiuta enormemente sia nel primo che nel secondo round, permettendo anche ai cavaliere errante di funzionare meglio.

  • Il leader può generare una ingente quantità di punti  (fino a 15) più tutte le sinergie con la passiva dello scenario

PUNTI DEBOLI 

  • Il mazzo tendenzialmente vince facilmente il primo round, ma che a causa dei pochi tool di controllo non vuole andare al round 3 lungo, questo lo costringe a voler pushare a round 2 lasciandolo con pochissime risorse per l’ultimo round nel caso non si riesca a fare 2-0.


Il nostro Meta Snapshot rappresenta l’insieme dei deck ritenuti competitivi dagli Analisti del nostro Team, mazzi selezionati appositamente per riflettere il meta della Ladder.
Questi mazzi vengono scelti in base a diversi criteri: la frequenza in cui si incontrano specifici archetipi in Ladder, il win rate delle liste selezionate, proporzione tra match-up negativi e positivi, gusti personali dei nostri giocatori del Team Competitivo.

Tier 1 = In questa sezione sono racchiusi i deck che tendono a definire il meta, ad essere competitivi contro altri Tier 1 e non soffrono in modo particolare la coin. Forniscono un match-up favorevole contro i deck dei Tier inferiori.

Tier 2 = In questa sezione sono racchiusi i deck che sono meno consistenti rispetto al Tier 1 anche se con una win rate elevata, di poco inferiore a quelli in Tier 1. Hanno una quantità lievemente maggiore di match-ups negativi.

Tier 3 = In questa sezione sono racchiusi i deck che possono avere una buona percentuale di vittoria ma soffrono il match-up contro i deck dei Tier superiori.

Menzioni Speciali = Deck difficili da pilotare, ma nelle giuste mani possono competere contro i tier maggiori. Presentano infine il vantaggio dell’effetto sorpresa da non sottovalutare. Anche questi deck sono sconsigliati ai giocatori inesperti.

Spiegazione del simbolo Stella:
Il numero crescente di stelle indica la forza che il deck esprime all’interno del tier di appartenenza. Maggiore è il numero di stelline, maggiore sarà la forza espressa.

Non è necessario che ogni Fazione sia rappresentata da almeno una lista.


Consultants and Deckbuilders: Ci_87, Quigon96, Clauz86, gigifacile, Yami8, Maruth24mickg, JJ_GG, Simo4dlc.

Writers: Quigon96gigifacile, Yami8mickg, Simo4dlc, Pelle, Rotello, Peano.

Management/Editing/Translation: Miranda, Ghostemane.


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