gwent snapshot #6

Direttamente dal team ESC ecco a voi il sesto meta snapshot italiano di Gwent!
L’introduzione di nuovi leader ha sconvolto il meta precedente, potenziando archetipi già esistenti e creandone di nuovi.

La fazione che ne è stata beneficiata maggiormente è stata sicuramente Regni Settentrionali, che con la nuova abilità Muro di Scudi si è stabilita fermamente in tier 1.
Anche Skellige, già un’ottima fazione prima della patch, si è rafforzata ulteriormente con la nuova abilità Furore del Mare.

Nota di merito anche per Scoia’tael, che dopo la patch ha finalmente riconquistato una posizione tra i mazzi più forti del meta, con l’archetipo Simbiosi, migliorato grazie al nuovo leader Dono della Natura.

Mostri e Sindacato hanno invece sostanzialmente mantenuto le proprie posizioni rispetto al precedente meta, con Sindacato Scorte Nascoste come buon tier 2 e Mostri Fame Irrefrenabile come basso tier 2.

Infine le note dolenti, Nilfgaard perde tantissimo rispetto allo scorso meta snapshot, rimane giocabile solo la versione con Doppio Scenario sia con Impostore sia con Isolamento, anche se entrambi si piazzano solamente nel tier 3.


Lo Snapshot rappresenta l’insieme dei principali deck competitivi che, suddivisi per tier, vanno a creare una visione completa del meta attuale. Lo snapshot varia in base al meta corrente, determinato dai cambiamenti introdotti (circa ogni mese) ogni volta che inizia una nuova stagione.

Tier 0 =
In questa sezione sono racchiusi i deck che tendono a monopolizzare il meta. Mazzi così superiore agli altri in ogni aspetto da non poter essere inseriti nel Tier 1. Capaci di vincere agevolmente in qualsiasi situazione, spesso indipendentemente dalle pescate.

Tier 1 = In questa sezione sono racchiusi i deck che tendono a definire il meta, ad essere competitivi contro altri tier 1 e a non essere sfavoriti partendo di blue coin. Forniscono un matchup favorevole contro i deck dei tier inferiori.

Tier 2 = In questa sezione sono racchiusi i deck che sono meno consistenti rispetto al Tier 1 ma, con un ottimale accesso a tutte le risorse del deck, potrebbero vincere contro i deck Tier 1. Soffrono maggiormente il blue coin.

Tier 3 = In questa sezione sono racchiusi i deck che possono avere una buona percentuale di vittoria ma soffrono i matchup contro i deck dei tier superiori. In alcuni casi possono presentare variazioni di alcune carte rispetto ai tier piú forti.

Menzioni Speciali = Deck difficili da pilotare, ma nelle giuste mani possono competere contro i tier maggiori. Presentano infine il vantaggio dell’effetto sorpresa da non sottovalutare. Anche questi deck sono sconsigliati ai giocatori inesperti.

Spiegazione del simbolo Stella. Il numero crescente di stelle indica la forza che il deck esprime all’interno del Tier di appartenenza. Maggiore è il numero di stelline, maggiore sará la forza espressa.


Writers/Consultants: Movius00, Calupama, Clauz86, Maruth24, Gigifacile, Ci_87, EleganceJR, iamunframed, AnthonyTheStampede, Invictatop95, Fritzdecat, Giordaniko.
Management/Editing: Movius00, Miranda, Giordaniko, Fritzdecat, Ghostemane.

TIER 1

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/d18efcf6f05623d82558e0d7641a5be3

AUTORE

Maruth24

INTRODUZIONE 

Il nuovo Leader “Muro di Scudi” ha proiettato questo archetipo di Regni Settentrionali (che era già forte nella scorsa stagione) direttamente al vertice assoluto della Tier list.
Poter potenziare di 2 punti i propri engine e allo stesso tempo dare loro uno Scudo è una meccanica davvero troppo sinergica e determinante per questa fazione, soprattutto sfruttando la parola chiave del Duello (Principe Anseis e Seltkirk ringraziano!).

PUNTI DI FORZA 

Come anticipato sopra è proprio questo nuovo leader, con le sue 3 cariche, ad essere il punto forte del mazzo, in quanto carte come Vysogota di Corvo, Anna Strenger e Seltkirk non hanno mai avuto in passato una protezione così importante ed efficace, da renderli finalmente delle vere win-condition solide.

Le carte che duellano inoltre abusano dello scudo e riescono a rimuovere delle unità davvero gigantesche nella board nemica senza nemmeno perdere troppa salute, questo permette addirittura il riutilizzo di questa meccanica grazie a Viraxas.

Assalto Anfibio permette di giocare bene anche il round 1, e potenziando carte come Kerack: Fregata, riesce a dare un round iniziale pazzesco senza dover investire carte oro particolarmente forti.

Questo permetterà al deck di sviluppare la sua trama vincente nei round lunghi, dove grazie al Defender (e sempre alle cariche di leader) riesce a proteggere i suoi engine principali e risultare praticamente imbattibile in un round lungo da qualsiasi altro deck in meta.

PUNTI DEBOLI 

L’unico vero punto debole del mazzo è la presenza di un solo tutor per le unità (Assalto Anfibio) che inoltre non permette neanche di prendere un’unità qualsiasi in quanto ha un limite di 9 provvigioni massimo (della carta tutorata).
Ci capiterà quindi in qualche partita di pescare male e mancare le nostre carte oro più forti, come Principe Anseis su tutte (e aggiungerei per fortuna, altrimenti il mazzo sarebbe totalmente imbattibile).

VARIANTI TATTICHE 

Si possono fare dei piccoli cambi a livello delle carte bronzo come ad esempio inserire il 2x Stendardo Grigio (al posto di Balista e Aiuto-assediante) per cercare di dare una possibilità in più al giocatore di sfoltire il deck e pescare le carte chiave.

DIFFICOLTÀ

Media/Difficile

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/6b8e7aeba0971b3b0f1b040d369313c2

AUTORE

Fritzdecat

INTRODUZIONE 

Nonostante le numerose patch, i diversi meta che si alternano, c’è una costante che non cambia: la forza di Skellige.
Anche con una serie considerevole di ritocchi a questa fazione ci sentiamo nuovamente di inserire Skellige nel Tier 1.
La nuova abilità del leader “Furore del Mare” è decisamente duttile, infatti, dà la possibilità a Skellige di fare “reach”, un po’ come Formazione Imperiale faceva per Nilfgaard; tutto ciò, combinato alla straordinaria capacità di produrre punti di cui gode questa fazione, risulta opprimente in molti match-up.

PUNTI DI FORZA 

Il mazzo è simile a vecchie versioni del Tempo Warrior che si giocavano in passato.
Il deck è costruito su una serie di risposte adattabili alle varie situazioni in meta, come ad esempio Gremist per il Defender di Regni o Hjalmar an Craite come rimozione pesante combinata ai nuovi An Craite: Spadone, carta recentemente reworkata, ma che risulta duttile e sinergica nell’economia del mazzo e con l’abilità del Leader “Furore del Mare”.
Il mazzo esprime un gran potenziale soprattutto di Red Coin.

PUNTI DEBOLI 

Il mazzo non ha match-up particolarmente negativi.
Produce tanti punti, sia tenendoli in board, che togliendoli da quella dell’avversario.
Subisce lo stradominio di Regni Shieldwall (Muro di Scudi), ma è comunque capace di giocarsela.

VARIANTI TATTICHE 

1x An Craite: Guerriero -> 1x Taglio sventrante   

Hjalmar an craite -> Morkvarg Cuor di Terrore

DIFFICOLTÀ

Medio/Difficile 

TIER 2

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/45fed13ffa5a3a4006af689efc75a4fa

AUTORE

Giordaniko

INTRODUZIONE 

La patch 7.2 ha introdotto l’abilità leader “Dono della natura” per dare supporto all’archetipo Simbiosi, che in breve tempo si è affermato all’interno del meta e che, con questo deck, dà nuova linfa al classico Spell Gord.

PUNTI DI FORZA 

  • Il mazzo associa giocate tempo molto forti (Giustizia di Novigrad, Ele’Yas, Gord, Protettore della foresta) a engine come Dunca, Amadriade o Treant: Cinghiale, e vanta un buon numero di rimozioni con cui contrastare gli avversari.

  • Una finisher come Gord assicura molti punti in un Round 3 corto

  • La nuova abilità leader permette di sfruttare al meglio l’abilità di Amadriade e può essere usata sia per vincere a carte pari il Round 1, sia per togliere Treant: Cinghiale dalla portata di rimozioni a 5.

  • Il mazzo vanta anche una buona consistenza grazie a carte come Fauve, Oniromanzia o Giustizia di Novigrad.

PUNTI DEBOLI 

  • Il deck soffre tutti quegli archetipi che riescono ad aggirare i danni delle rimozioni, come Muro di Scudi. Inoltre, è di fondamentale importanza mirare a un Round 3 corto e soprattutto a vincere Round 1, in quanto Gord, se non giocato come last say, può essere facilmente rimosso o ripristinato.

VARIANTI TATTICHE 

Per un mazzo più incentrato sullo swarm, si possono effettuare questi cambiamenti:

  • Giustizia di Novigrad → Richiamo della Foresta

  • Oniromanzia → La Grande Quercia

  • Volontari di Mahakam (x2) → Guardia di Duen Canell (x2)

DIFFICOLTÀ

Facile/Media

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/f12a61ee4ba85758be28c0d926d24f18

AUTORE

Calupama

INTRODUZIONE 

Nonostante i numerosi nerf che la CDPR ha apportato alla fazione Skellige, anche in questa stagione competitiva l’archetipo Guerrieri rimane estremamente forte e versatile da giocare.
Il consistente pacchetto bronzo di questa fazione permette di avere ottime giocate tempo senza dover spendere necessariamente più del dovuto.

PUNTI DI FORZA 

  • Flessibile sia sul round lungo che corto, questo archetipo è in grado di controllare molto bene la board avversaria con carte come Carica Del Campione, Lugos il Pazzo e Skjordal Drummond.

  • L’abilitá di fazione inoltre è sicuramente capace di offrire sempre un bersaglio sicuro con Aquila Sanguinaria ed offre sempre ulteriori punti aggiuntivi con Hemdall.

  • Infine Harald An Craite, essendo lui stesso un engine, garantisce una giocata solida e davvero opprimente per l’avversario, in quanto difficilmente sarà in grado di eliminare due pezzi dalla nostra metà di campo contemporaneamente.

PUNTI DEBOLI 

  • Essendo un deck che gioca con la meccanica Devozione, potrebbe soffrire tutti gli Scenari che abusano della moneta non avendo una riposta come il Trasportatore di Bombe e la sua poca proattivitá lo rende particolarmente vulnerabile di moneta blu soprattutto se aggrediti con rimozioni sui nostri engine.

VARIANTI TATTICHE 

Si puó sostituire Gremist con Herkja Drummond e si puó sostituire un Drummond Berseker con un An Craite Spadone ed aggiungere un altro Svalblod Distruttore.

DIFFICOLTÀ

Media

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/e084021abdb97922357973659d6f8fdf

AUTORE

Calupama

INTRODUZIONE 

Nonostante Dono della Natura abbia spopolato nel meta attuale, questa variante caratterizzata da Assalto Preciso è in grado di regalare soddisfazioni.
Infatti l’elemento centrale attorno al quale ruota tutto il deck è Schirrú che, utilizzato nella corretta maniera, potrebbe farci vincere facilmente qualsiasi game.

PUNTI DI FORZA 

  • Un round lungo efficiente, data la presenza di Eithné, Grande Quercia e gli altri engine con Simbiosi.

  • Le diverse rimozioni a nostra disposizione possono tornarci utili per controllare la board.

PUNTI DEBOLI 

  • Utilizzare al meglio Schirrú puó essere un’operazione difficile e spesso l’avversario potrebbe trovare diversi modi per evitare questa giocata.

  • In caso di una mano non ottimale potremmo anche rischiare di perdere a carte pari il primo round e di conseguenza perdere la partita.

VARIANTI TATTICHE

Rispetto a questa versione, si puó anche scegliere la controparte non Devozione, composta da un maggior numero di rimozioni:

https://www.playgwent.com/it/decks/ac38fb64655b6940e9e1d0e607bfc1cd

DIFFICOLTÀ

Media

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/5e43454076d600839cd7ae2bdbc80aec

AUTORE

Ci_87

INTRODUZIONE 

Ad oggi “Scorte Nascoste” rappresenta l’abilità di fazione più forte di Sindacato, e questo deck è in grado di sfruttarla così bene da far sì che Sindacato anche questa stagione sia nei top deck.

PUNTI DI FORZA 

Per gli avversari sarà molto difficile gestire tutti gli engine che questo deck è in grado di mettere in campo, carte come: Tenente Von Herst, Saul de navarette, Imke e Fanciulle del Passiflora, se non rimosse, sono sufficienti per vincere.

Passiflora è un altro valore aggiunto in questo deck, in quanto in un round medio lungo, genera una mole enorme di punti.

PUNTI DEBOLI 

Questo deck ha bisogno di vincere il round 1 in modo da avere il controllo sulla durata dei round successivi, in quanto, se venissimo pushati nel round 2 potremmo essere costretti ad impiegare troppe risorse e, in round 3 corto, potremmo non avere abbastanza punti per vincere la partita.

VARIANTI TATTICHE 

Si può inserire Adriano il Visone al posto di Azaar Javed per avere nel deck unità Guerci in più tuttavia perdemmo la possibilità di proteggere Passiflora.
Uomo di latta contro archetipi swarm è fortissimo, tuttavia per inserirlo bisognerebbe rinunciare a Jaques Bambino Prodigio che rappresenta la giocata più forte a disposizione in un round corto.

DIFFICOLTÀ

Media

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/46ad99e96649a8a6e3fc1c66ea33b736

AUTORE

Calupama

INTRODUZIONE 

In questa stagione competitiva l’archetipo swarm di Sindacato, caratterizzato dagli Adepti Ardenti, trova la sua massima espressione in questa rinnovata versione con il manufatto Sacra Fiamma che è stato potenziato dall’ultima patch.
Infatti questa carta è in grado adesso di potenziare tutti gli Adepti Ardenti nella nostra metà di campo e non piú quelli di una sola fila.

PUNTI DI FORZA 

  • Questo deck è chiaramente costruito per massimizzare al meglio i punti realizzabili sul round lungo con carte come i Cavalieri Caduti, la carta Eco di Sindacato Dies Irae e Sacra Fiamma.

  • Tutte le carte precedentemente elencate godono tra di loro di una forte sinergia supportata dal Grande Inquisitore Helveed, Congrega ed anche Tenente Von Herst, essenziali per velocizzare la produzione di Token Adepti Ardenti

  • Carte come Ulrich e Jacques sono utilissime come tempo-play su round corto nel caso in cui l’avversario non ci dia spazio.

PUNTI DEBOLI 

  • Questo Archetipo, nonostante la presenza di Jacques, non gode di un buon round corto.
    Infatti spesso potrebbe capitare di non poter vincere round 1 e se costretti a giocare al round 2 potremmo dover investire piú del dovuto per vincere la partita.

  • La scarsa presenza di rimozioni, rappresentata solo da Figlio di Puttana Senior, potrebbe creare molti problemi contro tutti i tipi di engine avversari.

VARIANTI TATTICHE

Si possono sostituire i Buttafuori del Casinó con due copie di Contrabbando.

DIFFICOLTÀ

Media

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/ffe7e87a91bed26a06cd88cf9ebd3945

AUTORE

Invictatop

INTRODUZIONE 

L’update 7.2 ha ridimensionato nuovamente la fazione Mostri, a causa di alcuni nerf. Fame irrefrenabile continua ad essere l’abilità migliore, mentre delude molto la nuova arrivata Bianco Gelo. 

PUNTI DI FORZA 

  • Questo mazzo Mostri ha ancora uno dei round 1 più forti di tutti e riesce a metterlo in cassaforte, grazie alle carte che godono di prosperità e gelo.  

  • Lo Scenario ci permette di spingere facilmente il round 2 ed ottenere un buon pass strategico, per un eventuale round 3 corto

  • Ama partire per secondo, in quanto l’avversario è da subito messo alle corde e ha difficoltà ad iniziare con certi engine, che rientrano nel range di Miruna

PUNTI DEBOLI 

  • Fa fatica contro certi match-up, tipo Regni, a vincere il primo round, a causa dell’alto numero di engine piazzati in campo dall’avversario.

  • Non ha un fortissimo round 3 lungo

  • La presenza in meta di moltissimi mazzi non Devozione, in grado di rispondere al nostro Scenario con Canicola del Korath.

VARIANTI TATTICHE

Si possono inserire i Foglet, la Manticora Imperiale e i Cavalieri Rossi al posto di Ard Gaeth.

DIFFICOLTÀ

Media

TIER 3

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/0d785cfe4cd324842411c1587f0a5e03

AUTORE

Fritzdecat

INTRODUZIONE 

Ebbene sì, Nilfgaard sembra caduta in disgrazia.
La fazione del Sole Nero apre il Tier 3 ma sono tante le difficoltà per lei in questo meta.
Perde alcune delle sue abilità leader più giocate a causa dei cambiamenti dell’ultima patch, le nuove introdotte faticano ad apparire utili alla causa.
Il meta è Canicola-dipendente, i bersagli per i nostri Veleni diminuiscono, insomma, profondo nero per il Sole Nero.

PUNTI DI FORZA 

Il deck si presenta come la classica versione del mazzo Doppio Ballo che avevamo visto parecchio nei meta precedenti.

  • La strategia, come ben sappiamo, si basa sulla possibilità di giocare due volte il nostro Scenario, anche attraverso la solidità della carta Oniromanzia, che facilita le cose.

  • Il mazzo gode del solito pacchetto rimozioni e decidiamo di giocarlo con l’abilità leader Impostore, una delle più valide attualmente per Nilfgaard a nostro parere.

  • Rubare engine importanti in questo meta è utile, infatti la combo con Vanhemar è una giocata molto forte.

PUNTI DEBOLI 

  • Il mazzo genera pochi punti, e si basa sulla possibilità di avere pezzi da rimuovere e di vedere almeno Scenario o Oniromanzia al round 1, tuttavia, in meta è molto presente la carta Canicola del Korath, e la strategia del nostro mazzo risente moltissimo la perdita di Ballo in Maschera, soprattutto quando viene bandito.

  • Il deck non è semplice da usare, Nilfgaard fa palesemente meno punti di altre fazioni, e, spesso i nostri avversari sono in grado di giocare intorno alla meccanica dei Veleni

VARIANTI TATTICHE 

Nessuna

DIFFICOLTÀ

Difficile

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/c74e9db95632080e63a86d66a54a2d73

AUTORE

Clauz

INTRODUZIONE 

Con l’ultimo cambiamento nella 7.2 e l’aggiunta di nuove abilità leader, la fazione Mostri ha ricevuto nuove e ottime sinergie con la meccanica del Gelo, trovando nel suddetto leader e conseguentemente in questo archetipo una solida e viabile alternativa a Fame Irrefrenabile e/o ai deck Scenario, ma, essendo una lista con una alta difficoltà, bisogna imparare a spezzare il game in 3 round diversificati.

PUNTI DI FORZA 

  • La grande forza di questo deck sta nel round medio/lungo che ci dà la possibilità, grazie a carte come Ard Gaeth, Eredin e alle nostre cariche di leader, di controllare in maniera efficace la board, sviluppando allo stesso tempo molti punti.

  • Un secondo ma fondamentale punto forte di questo deck sta nel mini-pacchetto big/tempo dato da Yghern/Ozzreal/Auberon/Golyat che ci fornisce in caso di push avversario nel round 2 di avere un round 3 molto incisivo e/o di abusare della coin rossa pur avendo tempo play più lente rispetto ai deck mostri a cui siamo abituati.

PUNTI DEBOLI 

  • A volte il push incondizionato dei deck di alto tier implicherà l’utilizzo della seconda Ard Gaeth, andando a condizionare molto un’eventuale round 3 medio/lungo.

  • Risulta negativo in altri casi il fatto di essere un deck devozione e non poter quindi giocare carte come Trasportatore di Bombe e/o Canicola del Korath, questo andrà a peggiorare alcuni match-up.

VARIANTI TATTICHE

Si può sostituire Adda: Striga per La bestia andando a recuperare una rimozione a 4 inserendo una copia di Selezione Naturale al posto di una di Caccia: guerriero o in alternativa sostituire, se il meta lo richiedesse, il Caccia: segugio per una seconda copia di Sorvegliante di Naglfar.

DIFFICOLTÀ

Difficile

LISTA DI RIFERIMENTO

https://www.playgwent.com/it/decks/bd9b1a0a1f50166fc87cb64bfc54f04e

AUTORE

Clauz

INTRODUZIONE 

La patch 7.2 ha portato il meta a evolversi verso una direzione non propriamente consona alle meccaniche di Nilfgaard che, nonostante il buff ad alcune sue unità, si trova in netto svantaggio rispetto ad altre fazioni top tier come ad esempio Regni che possono facilmente abusare delle nuove abilità leader, Nilfgaard tuttavia trova in Isolamento una discreta risposta a tali meccaniche.

PUNTI DI FORZA

Il fondamentale punto di forza e forse l’unico rimasto a Nilfgaard è l’ottima capacità di sfoltire il mazzo, in questa particolare versione “non-devozione” oltre ai classici tutor di fazione, riesce a sfruttare al massimo carte come Oniromanzia, utile per andare a cercare le carte fondamentali o situazionali e giocarle al momento più opportuno come Scenario e Assire Var Anahid.

PUNTI DEBOLI 

Come tutte le liste Scenario si patisce molto la blue coin (partire per primi), soprattutto contro fazioni con alte tempo play o engine difficili da rimuovere come Mostri e Regni Settentrionali (seppur contro Mostri la meccanica dei Veleni sia molto efficace)

Allo stesso tempo un altro punto debole di Nilfgaard al momento è rappresentato da Trasportatore di Bombe e Canicola del Korath che sono ormai onnipresenti in tutte le liste top tier di questa season.

VARIANTI TATTICHE 

Scoiattolo e Folla inferocita possono essere sostituite da altre carte Soldato da 4 provvigioni a seconda del variare del meta.

DIFFICOLTÀ

Media


ESC Card Gaming Phoenix Logo


Seguici sui nostri canali:

    Discord               Twitter            Telegram

    Facebook           Instagram